L’apnea ostruttiva notturna è coinvolta nella progressione della malattia cardiovascolare
Ricercatori della Mayo Clinic a Rocester ( Usa ) hanno compiuto una revisione degli studi pubblicati tra il 1966 (gennaio) ed il 2003 (marzo) per verificare l’associazione tra apnea ostruttiva notturna ed insorgenza e progressione delle malattie cardiovascolari.
Sono stati individuati 154 studi.
L’apnea ostruttiva notturna non trattata è risultata associata allo sviluppo di ipertensione.
Nello studio Sleep Heart Health Study è emerso che la dispnea era un fattore di rischio indipendente della malattia coronarica.
Ulteriori studi epidemiologici hanno mostrato che l’apnea notturna o il russare potrebbero essere associati all’infarto miocardico.
E’ meno chiara la relazione tra apnea notturna ostruttiva ed ictus.
L’apnea ostruttiva notturna può contribuire direttamente allo sviluppo della disfunzione sistolica e diastolica , e la stessa insufficienza cardiaca congestizia può contribuire allo sviluppo dell’apnea ostruttiva notturna. ( Xagena2003 )
Shamsuzzaman ASM et al, JAMA 2003; 290:1906-1914
Cardio2003
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